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Cosa è possibile segnalare

Per “whistleblowing” (di seguito “segnalazione”) si intende qualsiasi segnalazione riguardante condotte anche omissive non conformi a leggi e regolamenti, comunque applicabili ad INWIT, nonché al sistema di regole e procedure vigenti nella società., tra le quali il Codice Etico e di Condotta e il Modello Organizzativo 231.

Rientrano nell’ambito del whistleblowing anche le denunce e gli esposti ricevuti dal Collegio Sindacale.

Le segnalazioni possono riguardare: 

  1. richieste di chiarimenti sulla correttezza di comportamenti propri o altrui ai fini della piena osservanza del Codice Etico e di Condotta;
  2. comunicazioni di presunte violazioni, di richieste o di induzioni alla violazione di norme di legge o regolamento, di prescrizioni del Codice Etico, di procedure interne (es: inosservanza di clausole contrattuali, diffamazione, minacce, frodi, improprio utilizzo di dotazioni aziendali);
  3. comunicazioni di presunte violazioni del Modello Organizzativo 231 a seguito di comportamenti a rischio reato e/o illecito previsti dal Modello Organizzativo 231;
  4. denunce aventi ad oggetto presunti rilievi, irregolarità e fatti censurabili;
  5. esposti (complaints) riguardanti tematiche di contabilità, controlli interni di contabilità, o revisione contabile (accounting, internal accounting control or auditing matters) da chiunque provenienti, nonché segnalazioni di dubbi (concerns), sottoposti da dipendenti della Società, relativi alle medesime materie contabili o di revisione contabile ritenute discutibili (questionable accounting or auditing matters).

Nello specifico, le segnalazioni sono riconducibili alle seguenti tipologie: 

 

  • Problematiche inerenti al rapporto di lavoro: rapporti capo-collaboratore, favoritismi, mobbing, diffamazione, minacce;
  • Conflitto di interessi (non personali): conflitti di interesse riguardanti soggetti terzi o altro dipendente;
  • Comportamenti non corretti: violazione di divieti e disposizioni/procedure aziendali, mancata effettuazione di controlli previsti da parte di capi, colleghi, fornitori; improprio utilizzo/abuso di strumenti e dotazioni aziendali;
  • Frodi e rischi: comportamenti fraudolenti interni o esterni, rischi non presidiati a cui l'azienda può essere esposta;
  • Violazione di norme civili, penali o amministrative: inosservanza di clausole contrattuali, mancato rispetto della normativa regolatoria, violazione della privacy;
  • Violazioni inerenti al Modello Organizzativo 231: mancato rispetto di quanto previsto dal Modello Organizzativo 231, tra cui inosservanza del Codice Etico e delle normative sulla sicurezza sul lavoro e/o in materia ambientale, violazioni in materia di trattamento dati e/o su accesso a sistemi informativi;
  • Atti di natura corruttiva in violazione alla Policy Anticorruzione e al Modello Organizzativo 231: violazioni di quanto disposto dal Modello Organizzativo 231 e dalla vigente policy anticorruzione, in particolare partecipazione a gare pubbliche/private ovvero ad altre iniziative di natura commerciale, omaggi e spese di rappresentanza, eventi e sponsorizzazioni, liberalità no profit /quote associative, consulenze, intermediazioni, rapporti con business partner e fornitori, joint venture, acquisizioni e cessioni;
  • Irregolarità riguardanti tematiche di contabilità: inadeguata conservazione della documentazione contabile, mancato adempimento degli obblighi di reportistica contabile o gestionale, mancato rispetto delle procedure amministrative, rappresentazione non veritiera dei fatti gestionali a livello di reporting/informativa di bilancio/gestionale;
  • Fatti censurabili di cui si chiede approfondimento al Collegio Sindacale ex art. 2408 Codice Civile: denunce provenienti da soci inerenti a fatti censurabili ed esposti inviati da chiunque (anche non soci) aventi ad oggetto presunti rilievi, irregolarità e fatti censurabili e più in generale qualsiasi criticità o questione si ritenga meritevole di approfondimento da parte del Collegio Sindacale;
  • Procedure carenti/controlli non adeguati: regole assenti, non aggiornate, inefficacia o assenza di controlli su attività e processi;
  • Richieste di chiarimenti: dubbi sull’applicazione del Codice Etico e di norme, procedure, accordi sindacali;
  • Segnalazione relativa al Responsabile Audit o a suoi collaboratori: inosservanza delle disposizioni aziendali o fatti censurabili riguardanti la Funzione Audit;
  • Segnalazione relativa ad un membro dell'OdV (diverso dal Responsabile Audit): inosservanza delle disposizioni aziendali o fatti censurabili riguardanti un membro dell'OdV;
  • Segnalazione relativa all’intero OdV o alla maggioranza dei suoi componenti (3 su 4): inosservanza delle disposizioni aziendali o fatti censurabili riguardanti l’intero Organismo di Vigilanza o la maggioranza dei suoi componenti (3 su 4).